Star trail

no, non ho mai provato. In genere i'IR modifica cromaticamente superfici verdi per la presenza di clorofilla. In altri contesti apporta solo una forte dominante rosso-magenta, oltre una riduzione di circa 9 stop di esposizione. Non so l'effetto che possa produrre che su un cielo stellato, però considera che in astrofotografia si tende a ricorrere ad ogni espediente (diaframmi aperti, ottiche luminose, tempi lunghi, alti ISO) per enfatizzare l'arrivo di luce sul sensore e non per ridurlo, come inevitabilmente avverrebbe con questo genere di filtri.

Il telecomando con intervallometro programmabile è secondo me imprescindibile per questo genere di scatti. 1-2 ore di esposizione continuata in posa B potrebbero danneggiare il sensore per sovrariscaldamento. Diversa cosa in analogico, in cui questa era la prassi per ottenere validissimi startrails.

@ Emma più aumenta la lunghezza focale dell'obiettivo e più la scia delle stelle, a parità di tempo di esposizione, si fa evidente. Approssimativamente, avrei impostato un'alternanza di 10-15 secondi di esposizione e 5 secondi di intervallo tra le esposizioni a 55 mm di lunghezza focale. La durata del processo l'avrei impostata comunque su 1:30 e anche 2 ore. Più lungo è il processo e migliore è il risultato. Poi bisogna provare.

scattato in JPEG per motivi di spazio (erano 200 scatti) e (probabilmente, anche se non ricordo con sicurezza) di compatibilità cin il software usato.

Ringrazio chi e' passato ed ha lasciato un commento.
Ad aquarios58: la maggior parte del tempo e' stato impiegato a studiare le modalita' realizzative. Sul web vi sono molti tutorials, ma nessuno secondo me esaustivo. Occorre evitare/attenuare il surriscaldamento del sensore, senza rischiare un tratteggio molto discontinuo. Cmq, due ore per le esposizioni, tre quarti d'ora per l'assemblaggio ed un quarto d'ora per gli ultimi ritocchi in PP.