Foto
| Pietà contemporanea.di carlopalumbo, in Reportage Metrò di Roma. Spagna. Un giorno qualunque di reportage a Roma. Inviata il 02/04/2014, vista 503 volte. Laboratorio fotografico: | |||||||
Commenti
8 commenti
Per inviare un commento esegui il login, oppure se non sei iscritto iscriviti ora.
#7 del 04/04/2014
Ciao Carlo...il mio commento non era riferito al "mestiere" di fotografo, piuttosto a quello dei mendicanti...il commento poi, come credo anche quello di elle, è indirizzato quindi ai soggetti ripresi e non a chi li riprende. Il mondo dei mendicanti è offuscato dalle menzogne e rappresentazioni finalizzate a scaturire stati d'animo pietosi nei confronti di chi guarda, è un mondo finto e costruito con questo solo scopo e quindi, dal mio punto di vista censurabile. Non era nei confronti del fotografo la critica. Buona Giornata.
#6 del 04/04/2014
A noi tocca solo registrare ciò che vediamo. È il " mestiere" di chi sceglie di far reportage. A volte vediamo cose che non ci piacciono, ma le impressioniamo, prima era con analogiche oggi con digitali. Nessuno sceglie un soggetto per impietosire chi osserverà la foto. Lo fa a prescindere dal giudizio. Una foto che ho fatto l'ho intitolata: "Non farti prendere dalla tentazione di girare il Mondo." Il mondo è anche questo. Grazie per il giudizio sul B&W. sono sempre ben graditi. Alla prossima foto amici.
#5 del 03/04/2014
Quoto elle...anche perchè non riesco a provare pietà. Confermo quindi il buon bianco e nero.
.jpg?t=1481616445)
#3 del 03/04/2014
Punteggio commenti: +108
Condivido entrambi i commenti precedenti... buona giornata.
#1 del 03/04/2014
Messa in scena? Libero arbitrio? Costrizione del sistema? Scelta di vita? La propria natura? Lavoro? Atteggiamento camaleontico? Speranza? Accettazione dei fatti? Cosa????? Non è certo facile interpretare le persone e la causa delle loro scelte...questi soggetti lasciano a chi guarda il compito di scegliere quale parte del corpo deve essere colpito dall'emozione, il cuore oppure la testa, ma la verità non si saprà mai, e la verità è l'unica cosa che conta. Nel dubbio, mi disse il babbo che a sua volta gli disse il nonno, nel dubbio è meglio credere, visto mai fosse vero, mal che vada guadagni il purgatorio, almeno eviti l'inferno. Bellissima fotografia che ritrae una donna con un bambino che spero per lui stia dormendo. Complimenti.
![](\"/foto/big/2020_02/01_22.46.29_1.jpg\")
![](\"/banner-fonte-di-vita.jpg\")
autore
#8 del 04/04/2014
Ciao capricornseven, ho capito a ciò che ti riferivi, credimi non l'ho presa come una critica verso i fotografi. E' vero quello che dici approposito degli stati d'animo e della situazione che scaturisce, ma credimi anche il mestiere di mendicanti è duro. Io non sopporto il mondo dei ladri e di quelli che come i ladri pur non essendo ladri si arricchiscono alle spalle di onesti. Il mio primo Reportage l'ho fatto in America a Santa Barbara nel 1993. La cosa che mi ha colpito di più e raccapricciato sono stati i "clochard", loro non mendicavano, aprivano i secchi della spazzatura e recuperavano lo scarto che si buttava. Tra pochi mendicanti disonesti ci sono quelli che vivono la vita in modo d'ignitoso. Ripeto con forza, senza farti una critica, a noi tocca riprendere, comunque sia la situazione. Ciao e grazie per la discussione.