m i r a gg i *

interessante questo accostamento con lo stesso colore in entrambi i fotogrammi

Parole sante Elle. Ogni sentire è diverso e diversa è l'interpretazione. L'espressione artistica non comporta un manuale di istruzioni per l'uso, per questo è un fatto intimo e libero. Ma basta leggere, quà e là, certi critici pennivendoli che popolano la libera stampa e che pretendono di indirizzare il popolo bue alla corretta "lettura" di un'opera di comunicazione visiva, per rendersi conto di come siamo messi...

si intendevo quello, evidentemente l'avevo persa...

...principio della necessità interiore

in effetti, come scrive ASAISO, la maxi luna è la prima impressione che ricevo, poi forzando la mia impressione guardando meglio il tutto vado a cercare un sole su cielo nero...

... e aggiungo: conoscendo un poco la tua poetica per immagini, sono convinto che 'sta palla della maxi luna non c'entri per nulla. Quella sì che è un miraggio...

Come sempre frameout (secondo me) fa osservazioni acute e adeguatamente argomentate. Vorrei però soffermarmi sul senso "comunicazionale" di questo interessante dittico, al di là delle considerazioni sul colore, già esaminate. Per me le due immagini acquisiscono senso compiuto se l'inquadratura è la stessa in due tempi e stati d'animo diversi. In questo caso è sovrapponibile lo spazio, rappresentando in modo egregio due diversi momenti interiori. In altri termini hai inteso raccontare un "divenire" o queste immagini avevano altri fini?

...ti confermo come la vedo io, ma il banding che si vede è leggero, per quanto riguarda quello nella parte dx essendo molto sfumato si interpreta come un effetto del tipo sdoppiamento immagine, quindi non lo vedo come un difetto... purtroppo nelle immagini digitali viste a monitor esiste questo problema, un'immagine stampata la vediamo tutti sullo stesso supporto, un'immagine diffusa sul web la vediamo tutti su supporti diversi... per quanto riguarda l'attrazione verso la parte dx è un effetto del tutto personale, ma penso che affiancando due immagini con luce opposta si può provocare una dissociazione dello sguardo, questo non vuol dire che è sbagliato ma così è stato consapevolmente creato dall'autore e non è detto che provochi lo stesso effetto in chi osserva... leggevo di Kandinsky "è chiaro che l'armonia dei colori è fondata solo su un principio: l'efficace contatto con l'anima. Questo fondamento si può definire principio della necessità interiore"... riguardo all'ultima parte che ti ho scritto: non so se può interessarti variare le proporzioni dei quadri, ad esempio uno più stretto, uno più piccolo, anche questo associa le immagini per confronto in un'idea globale, visto che ti liberi di qualche integralismo fotografico virando colori e luci potresti farlo anche praticando tagli diversi per esigenze creative, che non è come inquadrare più ampiamente per poi croppare più comodamente...

ovviamente è un mio parere e forse solo un effetto che fa a me... il nero di sfondo del quadro di dx mi attira tutta l'attenzione e tendo ad ignorare il quadro di sx... sul quadro di sx si vede un leggero banding... ma di queste immagini accoppiate prevedi di incorniciarle anche in quadri di proporzioni diverse?

prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr Ovviamente le pochezze scherzano!!!!

Io non ho abboccato....ho semplicemente apprezzato lo scatto. e che male c'è?

Minchia....adesso son "pochezza" Scusami per la battuta, autore!

dannazione, non sono tra i pochi e non ho tanto il palato fine, ma voglio fidarmi di te.

Composizione. Fotografica che va dal concettuale al raffinato , per " palati " fini

La dice lunga il titolo... ottimo lavoro!

Ottima!....e già, miraggi!