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DEDICATA

Fiori astratti
hai dipinto col fiele
davanti al mio uscio.
Ma io, sapendo qual è
il tuo fine,
non li ho calpestati.
Sono qui per altre vie,
a volte distese, a volte furiose.
I ricami perversi
delle tue trame, non hanno
cucito l’anima mia.
Ma sarà poi vero?
Il giudice terzo, lui solo,lo sa.
VP

Inviata il 01/07/2016, vista 527 volte.
Scattata il 29/06/2016.

Dati tecnici:
SONY DSC-HX50
Apertura: f/5
Esposizione: 1/80 sec.
Lunghezza focale: 13.6 mm
ISO: 125
Flash: Off

Laboratorio fotografico:
L'autore non autorizza la rielaborazione della foto.

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Commenti

5 commenti

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(utente eliminato)

#5 del 11/07/2016

Grazie per la dedica poetessa!! sempre molto gentile *bye*

ginocosta

#4 del 04/07/2016
Punteggio commenti: +212

Bello e inconsueto lavoro.

simonetta65

#3 del 04/07/2016
Punteggio commenti: +27

credo che la didascalia sia per alcuni di difficile comprensione. Scusa la ripetizione *bye*

viviana

#2 del 01/07/2016
Punteggio commenti: +12

si, grazie Nina. Anche io sto iniziando a capire molte cose. *bye* *bye*

Asaiso

#1 del 01/07/2016
Punteggio commenti: +130

Questo fiore tagliente e astratto interpreta e arricchisce il pensiero espresso dal testo. Ho la certezza che il destinatario della dedica capirà e apprezzerà in modo adeguato. Ho anche la certezza che l'Astrazione, in quanto tale, sia ostica o repella, a chi vive di contingenza, magari minima. Ce lo hanno spiegato Pasolini, de Andrè, sant'Agostino, Jannacci... voci sublimi, di vario ordine, che hanno indicato, a chi vuol provare a capire, che siamo fatti di qualcosa che non può essere alimentata di solo pane. Grazie.

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